mercoledì 6 giugno 2012

I fiumi di Londra

In attesa di Revenge, tra un impegno e l'altro ho letto "I fiumi di Londra" di Ben Aaronotovich.
Avevo trovato una recensione molto molto lusinghiera e per caso appena entrato al Salone del libro ho visto la copertina...come non comprarlo?
E' la storia di un cadetto della Polizia Metropolitana di Londra che viene prima avvicinato da un fantasma e poi scopre che un Ispettore, oltre ad essere a capo di un reparto segreto della Polizia che ha a che fare con Dei del Tamigi, Magia, Troll, etc, è anche un Mago lui stesso. Peter, il cadetto, scoprirà di avere a sua volta poteri magici e diventerà l'apprendista di Thomas Nightingale, l'ispettore, rimanendo coinvolto in una serie di omicidi...magici e raccapriccianti.



Bene dopo questa sinossi e soprattutto dopo averlo letto, devo dire che le recensioni erano forse un po troppo entusiaste. L'idea è molto bella, ma la storia non appassiona, non annoia ma non ci sono momenti che ti costringono a girare la pagina, se non alla scena finale che esprime un po più di emozione....ecco, non trasmette emozione.
Carino, ma nulla di più, pensavo meglio.

Nessun commento:

Posta un commento